L’Osservatorio Adolescenti e Giovani è istituto dal Comune di Reggio Emilia – Officina Educativa/Partecipazione giovanile e benessere – e UNIMORE – Dipartimento Educazione e Scienze Umane – in collaborazione con la Regione Emilia Romagna e con la Provincia di Reggio Emilia, l’Azienda Sanitaria di Reggio Emilia – Dipartimento Attività Integrate Salute Mentale e Dipendenze Patologiche e l’Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna – Ufficio Ambito Territoriale di Reggio Emilia.

La condizione adolescenziale e giovanile è storicamente caratterizzata da trasformazioni, da tensioni, da disagi ma anche da spinte innovative. L’esperienza della pandemia da Covid-19 ha aggravato e accentuato alcune dinamiche, che erano latenti o ridotte, ponendo in risalto nuove sfide che necessitano di essere comprese per poter affinare le politiche, ma ha anche contribuito ad alimentare nella condizione giovanile dei processi di cambiamento.

La città di Reggio Emilia ha da tempo adottato un approccio di sistema integrato di politiche giovanili, nel quale l’ente locale lavora con altre istituzioni, con l’università, il terzo settore e l’associazionismo in alleanze reciproche, sempre più necessarie per poter rispondere alla molteplicità dei bisogni. Ne sono testimone il lavoro del Tavolo distrettuale adolescenza, il lavoro consultivo degli Stati Generali degli adolescenti e dei giovani tenutisi a Reggio Emilia a fine 2023 in collaborazione con la Regione Emilia Romagna, e il Manifesto per le politiche rivolte agli adolescenti ed ai giovani, che è stato integrato come orientamento delle politiche comunali. 
L’Osservatorio nasce per dare seguito alle indicazioni emerse dagli Stati generali e realizzare politiche fondate su dati analitici, nonché per tenere monitorata nel tempo la condizione adolescenziale e giovanile sul territorio comunale in primis, nonché provinciale. 

Finalità dell’Osservatorio

La finalità principale dell’Osservatorio è quella di monitorare e offrire un quadro aggiornato della situazione degli adolescenti e giovani del territorio reggiano, per orientare e sostenere le politiche pubbliche sulla fascia d’età 14-25. 

In tal senso, l’Osservatorio mira a raccogliere i dati esistenti sugli adolescenti e giovani del territorio, unendo varie fonti /banche dati, in modo da favorire una lettura incrociata e condivisa dei fenomeni osservati da istituzioni o enti diversi. 

La collaborazione tra istituzioni (sociali, sanitarie, educative) mira a poter approfondire con una visione multiprospettica la situazione giovanile, ponendosi l’obiettivo di disaggregare i dati in modo da non considerare l’universo giovanile come uniforme, ma tenendo conto delle variabili che contribuiscono a definire il ‘modo’ in cui si è giovani e adolescenti, nella sua unicità e molteplicità. 

L’obiettivo è quindi quello di rendere disponibile periodicamente una lettura della condizione giovanile che permetta di restituire agli addetti ai lavori una sintetica ma analitica fotografia del territorio.  

L’Osservatorio si pone inoltre come promotore di approfondimenti, formativi o progettuali, su aree tematiche emergenti o per le quali necessitano studi mirati, avvalendosi delle competenze che offre l’Università e gli attori promotori, grazie a progetti specifici anche sfruttando bandi nazionali e internazionali di finanziamento. Il coinvolgimento del Comitato scientifico assicura l’expertise necessaria per un approccio scientifico all’analisi. 

Gli approfondimenti dell’Osservatorio spaziano su diverse aree tematiche individuate dal Tavolo distrettuale adolescenza per gli Stati generali degli adolescenti e dei giovani, poi approfondite nel “Manifesto per le politiche rivolte agli adolescenti e ai giovani”, ovvero:
1. Riconoscimento, coinvolgimento dei giovani;
2. Identità, riconoscimenti, discriminazioni;
3. Corpo, amore, affettività;
4. Agio/disagio, fragilità/competenze, inclusione/esclusione;
5. Adolescenti, giovani e figure adulte;
6. Scuola: apprendimenti, fatiche;
7. Formazione e lavoro;
8. Territorio, luoghi, reti, stili di vita, sport;
9. Creatività, linguaggi, social media;
10. Impegno, volontariato, partecipazione.

Di anno in anno, l’Organo di indirizzo dell’Osservatorio definisce le priorità di lavoro, in seguito ad una lettura aggiornata dei bisogni del territorio. 

Sede 
La sede dell’Osservatorio Aadolescenti e Giovani è presso il DESU (Dipartimento Educazione e Scienze Umane), viale Timavo 93.
Il sito web è lo strumento di principale divulgazione delle informazioni e iniziative.